Certo che parlare di superiorità del maschio rispetto alle femmine se ci pensiamo un attimo, è proprio fuori discussione e dal mondo. E noi maschietti siamo i primi a capovolgere i termini della superiorità sessista, senza magari farci caso.
Facciamoci caso allora, tanto la sera di ferragosto chi vuoi che legga?
Per dire, per quanto riguarda i sessi figurati negli organi genitali, non c’è presenza di nessuna supremazia del maschile sul femminile, visto che gli organi genitali femminili vengono usati per indicare qualcuno che è oltremodo bello, elegante, figo appunto. Mentre quelli maschili, servono ad indicare disprezzo, persone di poco conto e valore, mezzi scimuniti persino se si pensa al classico ” sei un coglione” oppure ” sei una testa di cazzo”.
Infatti usiamo il sesso femminile, per indicare una donna bella oltre la norma, al di la di parametri usuali che eccedono ed eccitano: ” quanto è figa quella la”, per dirne una.
Mentre per dire di una persona che non vale niente o che non interessa a nessuno, diciamo ” vali una beata minchia”.
La rivincita sessista femminile sulla presunta superiorità maschile è così servita su un piatto d’argento, con buona pace dei ” coglioni” che ancora credono al maschio superiore alla femmina.