SEMPRE ASPRO MI FU QUESTO ERTO COLLE…

SEMPRE ASPRO MI FU QUESTO ERTO COLLE…

Il duello politico adesso si sposta sulle banche, e il tiro alzo zero tra le opposte fazioni è di quelli tragicomici.
Da una parte il governo Contedimaiosalvini, dall’altra Renziboschi.
Nel mezzo della diatriba i risparmiatori che ne pagano dure conseguenze.
Ma noi cittadini che non partecipiamo alla rissa ci accontentiamo di valutare i fatti seppur in modo elementare, e di capirne le conseguenze e gli effetti sui soldi di altri cittadini come noi, che però sono diretti interessati.
Dunque, ci sta chi esulta perché vede nell’intervento su CARIGE da parte del governo una specie di autogol dopo tutto il casino che i 5stelle hanno fatto contro Renzi e il suo governo salva banche.
Sarebbe quasi una esultanza simile a quel famoso detto ” tutti rubano nessuno è ladro”, che andava molto di voga ai tempi di Craxi e di tangentopoli.
Perché dico questo?
Perché ad un sommario esame degli interventi effettuati dai due governi in tempi diversi e su banche diverse, si noteranno subito gli effetti diversi sui risparmiatori che hanno “goduto” dei due salvataggi governativi, al di là del tifo che dalle opposte barricate si leva contro il salvataggio in itinere di questo governo.
Banca Etruria fu salvata dal governo Renzi, con un fondo detto Fondo di risoluzione (soldi versati da altri istituti di credito, quindi anche di correntisti e azionisti di quegli istituti ) oltre che dalla perdita dei soldi versati da obbligazionisti e azionisti di Etruria (il cosiddetto bail-in) per un costo totale di circa 3,6 miliardi di euro.
Quindi senza intervento pubblico, anche se questo causò la PERDITA dei loro soldi a migliaia di obbligazionisti (non i correntisti che invece videro i loro risparmi tutelati.
I correntisti per fortuna furono tutelati, gli obbligazionisti in qualche caso si suicidarono, in alcuni casi gli azionisti fuggirono prima del fallimento nei boschi di notte…
Poi di chi furono le responsabilità di una malaccorta gestione e del fallimento, e se ci furono conflitti di interessi dei ministri in carica, non ci riguarda, perché entreremmo nell’agone politico che non serve a nessuno in questo momento, tanto meno a me che non parteggio per nessuna delle parti in causa. Solo per i risparmi, che potrebbero essere i miei….
Nel caso di banca CARIGE quello che emerge e che più interessa è che in ogni caso i depositanti di Carige sono totalmente garantiti: nella peggiore delle ipotesi l’epilogo sarebbe quello del salvataggio di Stato di Mps, ovvero SENZA danni per i correntisti, cioè con intervento diretto dello Stato, che costò 6 miliardi all’epoca di MPS.
Ne’ danno alcuno per il resto del sistema bancario, poiché il focolaio di crisi e’ stato isolato.
Quello di cui sono convinto è che le banche vanno salvate a prescindere per tutelare i risparmiatori.
Quello che non va fatto è invece usare il potere politico e i soldi pubblici per salvare qualche parente implicato nella rovina dell’ente bancario, con evidenti conflitti di interessi, come fu per alcuni..
Lasciamo ai tifosi delle due parti lanciarsi improperi anche aspri sui social, con battute su chi è coglione o meno, e in mezzo ad un dilagare di falsità e accuse che sono pretestuose e spesso sanno di ripicca violenta e immotivata da parte dei diretti interessati ( la dolce Boschi per esempio).
Per non dire dei tifosi delle due parti…
Lasciatemi pubblicare questa modesta riflessione molto fondata ( fonti sole 24Ore e Corriere della Sera), perché sono sempre scappato dalle urla della massa e dal rischio di omologazione al pensiero unico.
La mia parte cosciente e raziocinante è sempre fuggita da chi gridava: E allora il PD? o da chi adesso esulta : Ahhh allora pure i 5 stelle salvano banche!
Non ci appartiene, noi no, noi… no, noi

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Pubblicato da Gioacchino La Greca

Sono nato il 27 novembre 1958, in un piccolo centro della provincia di Agrigento, la terra cara agli dei immortali che Pindaro descrisse come coloro che vivevano giorno per giorno come se dovessero morire l'indomani e costruivano come se dovessero vivere in eterno. Sono un medico, esercito in una cittadina centro agricolo un tempo prosperoso famoso per il prodotto DOP UVA ITALIA, per i vini, e per il barocco. Il mio blog è la raccolta estremamente varia di ciò che penso, facoltà che mi avvalgo di usare anche a mio discapito, messo per iscritto per non disperdere nel tempo il valore del pensiero che ognuno di noi coltiva dentro e che non può andare ad annullarsi nell'eterno mistero dell'essere. Ma che abbiamo l'obbligo di passare alle generazioni future come patrimonio spirituale.