commemorare …

Avete pianto o sorriso ai vostri cari?
Le tombe raccolgono ciò che resta di umane spoglie, ad esse ci unisce il ricordo e la pietà, l’amore e il dolore, un sasso col nome inciso ne preserva la memoria che nel cuore resiste agli insulti del tempo ( il doc)

Se è vero che muore veramente chi viene relegato all’oblio della mente di chi continua a vivere, allora anche noi dobbiamo commemorarci, e sforzarci di ricordare se non vogliamo farne morire altri.

Chissà se chi ha sbagliato in vita inficiando il futuro dei discendenti, da morti possano poi cercare di porre rimedio agli errori commessi …
FATELO…

Nessun cimitero da vedere oggi.
Perché cercare tra i morti coloro che son vivi?
Scioglieteli e lasciateli andare.
Buona eternità a tutti

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Pubblicato da Gioacchino La Greca

Sono nato il 27 novembre 1958, in un piccolo centro della provincia di Agrigento, la terra cara agli dei immortali che Pindaro descrisse come coloro che vivevano giorno per giorno come se dovessero morire l'indomani e costruivano come se dovessero vivere in eterno. Sono un medico, esercito in una cittadina centro agricolo un tempo prosperoso famoso per il prodotto DOP UVA ITALIA, per i vini, e per il barocco. Il mio blog è la raccolta estremamente varia di ciò che penso, facoltà che mi avvalgo di usare anche a mio discapito, messo per iscritto per non disperdere nel tempo il valore del pensiero che ognuno di noi coltiva dentro e che non può andare ad annullarsi nell'eterno mistero dell'essere. Ma che abbiamo l'obbligo di passare alle generazioni future come patrimonio spirituale.