Sia ben chiara una cosa, a noi cattolici col vangelo come libro mastro.
Quando Gesù dice nel vangelo di Marco ( Mc 3,31-34) ; Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?» ecc ecc, non lo afferma pensando di essere figlio dell’Altissimo ( un poco come avrebbe fatto e detto il marchese del Grillo: Io so io e voi non siete un c….).
Questo perché non gli passava manco dall’anticamera del cervello di pensarsi tale e così in alto da dirsi figlio di Dio.
Egli lo dice cosciente che tutti si diventa figli di Dio, cioè ben accetti a lui, se facciamo la volontà dello stesso Dio.
Cioè amando di un amore simile a quello del Padre.
Solo in tal modo si è fratelli, sorelle, madre di Gesù di Nazaret.