Un carabiniere imputato della morte del ragazzo finalmente ammette il mortale trattamento .
Si è trattato di pestaggio, depistaggio e ripestaggio.
Pestaggio in carcere, depistaggio nelle aule dei tribunali, ripestaggio quando la verità è stata calpestata nascondendo l’evidenza e la realtà dei fatti.
Avevo scritto a suo tempo, quando dissero che era morto per un attacco epilettico, che anche Gesù di Nazareth allora era stato vittima di questa malattia. E sarebbe interessante andare a rileggere le dichiarazioni in merito a questo omicidio Cucchi, che tanti rappresentanti del “poppolo” e difensori dell’Arma, rilasciarono all’epoca.
Altro che scuse!
Comunque in merito alla verità stabilita, in ordine di comparizione ringraziano:
La crisi epilettica, mai presente quel giorno;
la forza di gravità che però attende la sua assoluzione dal caso Pinelli;
Il digiuno e l’uso di droghe che il ragazzo non esercitò nella prigionia;
l’Arma dei carabinieri infangata da questi assassini;
I familiari che hanno subito per 9 lunghi anni oltre al danno e al dolore, le beffe .
Noi abbiamo solo un compito, ricordare il ragazzo e imparare a leggere dietro i fatti la verità nascosta ai più.