Somiglianti nell’amore
Cosa dobbiamo intendere con l’espressione biblica “creati ad immagine e somiglianza di Dio?”
Dio è spirito, e la nostra somiglianza con lui è nello spirito, (non confondere con anima che è l’energia libera che ci forma).
Quindi l’immagine è uguale nello spirito, mentre la somiglianza è la forma che noi diamo a questo spirito, che non è fisica ma è una somiglianza che deriva dal nostro modo di conformare l’energia che ci è stata data casualmente.
Come i talenti della parabola di Matteo 23,14-30, in cui i servi vengono lasciati liberi di usare come meglio credono i talenti ricevuti dal buon padrone.
Lo stesso Gesù ci dice come si realizza questa somiglianza: siate simili al Padre celeste nell’amore, somiglianti cioè a lui nel modo di amare.
L’amore infatti è la forma più elevata di lavoro da compiere affinché la nostra energia libera si commuti in qualcosa di sublime a livello spirituale.
Quindi somiglianti a Dio nell’amore e in questo rivedere l’immagine spirituale di Dio.