Pensare al senso della vita è pregare.
Pregare viene da pre cario, chi è nella precarietà, chi si trova nel bisogno, prega. Chi non è nel bisogno non prega.
E non pensa al senso della vita.
Pensare viene da pesare, dare un peso alla realtà.
Che peso ha la natura? La vita, l’amore, la morte….
Porsi queste domande significa dare un senso alla vita.
E questo è pregare.
E quando si prega ci si sbilancia a favore del bene e non del male, della vita e non della morte, dell’amore e non dell’odio…
Si prega al congiuntivo perché vogliamo e desideriamo che la volontà di Dio che è bene prevalga sul male che ci sovrasta:
sia fatta la tua volontà…