Da sempre su FB, come nella vita reale si dibatte di tutto. Ci sono persone con le quali diciamo di appartenere alla stessa religione e chiesa, ma loro sono nella verità assoluta della chiesa e del suo magistero, Non è possibile sgarrare di una virgola nelle liturgie e nei riti, e nella lettura del vangelo non ammettono esegesi storico critica e commenti che non siano in linea coi miracoli, le magie, gli effetti speciali, fatti mirabolanti attuati da Gesù, che altrimenti perderebbe la sua divinità. Per non parlare dei dogmi che, apriti cielo, senza quelli non c’è fede in Dio. Se poi qualcuno li invita a essere più accoglienti di quanto lo possa permettere il loro striminzito cuore, allora accusano gli altri di buonismo e carità pelosa, e ti dicono di accogliere una famiglia di extracomunitari come fanno i leader politici che giurano sui vangeli. Ogni scontro verbale con chi non la pensa come loro è per loro una medaglia al valore. Per non dire dei vari graziosi epiteti coi quali ci dipingono che però non fanno altro che ricadere su chi li lancia. Vi propongo un estratto del cattolicotalebanico-pensiero in voga su certe pagine, E QUELLO CHE DICONO RIFERENDOSI A NOI (ME). Chi vuole commentare lo faccia, ma senza travalicare i limite della decenza:
“Scusate tanto una cosa molto semplice, questa gente si permette profanazioni inenarrabili, non solo, impedisce fattivamente a chi vuole avere una vera vita spirituale, gioca con le parole, si diverte in una ermeneutica a doppio senso, ora le cose sono logicamente due. o sono cerebrolesi in senso tecnico) e incapaci di capire, o sono disonesti. io propendo per la seconda, e non mi pare che cristo sia stato molto tenero in passato. gli va spiegato bene cosa pensiamo di loro e dei loro giochetti. e senza avere un benché minimo dubbio. sono intollerante? si, davanti a questa gente non c’è altro da fare”.
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