Lasciarsi attraversare

Carlo Molari

 
Essere testimoni
LASCIARSI ATTRAVERSARE (Carlo Molari)
“Quando parliamo della rivelazione, cioè del Dio rivelato in Gesù, non ci riferiamo tanto a ciò che Gesù ha detto di Dio, alle dottrine che Egli ha insegnato, ma alla sua avventura di vita, a quello che Egli ha inserito nella storia vivendo, al rapporto che ha vissuto con Dio. È la sua realtà presente nella storia che progressivamente viene compresa in modo sempre più profondo e ricco. La funzione dei santi lungo il cammino della storia è proprio quella di mettere in luce alcuni aspetti della fecondità straordinaria e immensa di quel germe che Gesù ha inserito nella storia degli uomini. Anche per noi vale questo principio: ciò che noi possiamo fare non è tanto diffondere dottrine, quanto vivere l’avventura della salvezza, vivere il rapporto con Dio nella storia, così da far emergere nuove qualità umane non solo a livello personale, ma soprattutto oggi a livello culturale e spirituale. La specie umana è a un punto decisivo: sono necessari ambienti dove, vivendo con fedeltà il rapporto con le forze della vita consentiamo all’azione creatrice di far fiorire qualità nuove, modi nuovi di vivere i rapporti, di accoglierci in culture diverse, di vivere nel dialogo interreligioso, di non reagire alla violenza. Capite allora la responsabilità che abbiamo. Oggi sono molti coloro che cercano Dio, è importante che ci siano testimoni, cioè persone che vivendo esprimano come si può passare attraverso la sofferenza, l’abbandono, la malattia, facendo fiorire umanità. Non perché la sofferenza o la malattia o l’emarginazione siano cose buone, ma perché l’azione di Dio è tale che anche in queste situazioni può far fiorire umanità nuova”, se ci sono persone che si lasciano attraversare da quello spirito di consapevolezza che la vita va vissuta in tutte le sue forme ed espressioni, rispettando ciò che essa mostra sia nella gioia che nel dolore-…
Carlo Molari.
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Pubblicato da Gioacchino La Greca

Sono nato il 27 novembre 1958, in un piccolo centro della provincia di Agrigento, la terra cara agli dei immortali che Pindaro descrisse come coloro che vivevano giorno per giorno come se dovessero morire l'indomani e costruivano come se dovessero vivere in eterno. Sono un medico, esercito in una cittadina centro agricolo un tempo prosperoso famoso per il prodotto DOP UVA ITALIA, per i vini, e per il barocco. Il mio blog è la raccolta estremamente varia di ciò che penso, facoltà che mi avvalgo di usare anche a mio discapito, messo per iscritto per non disperdere nel tempo il valore del pensiero che ognuno di noi coltiva dentro e che non può andare ad annullarsi nell'eterno mistero dell'essere. Ma che abbiamo l'obbligo di passare alle generazioni future come patrimonio spirituale.