La mamma e la bambina

Posso anche incazzarmi per l’immondizia che criminali ignoranti bruciano in città, avvelenandoci di diossina. E mi vergogno di essere in questa isola meravigliosamente abbandonata e di nessuno.
Poi arrivano notizie di giornata, da quel di Trapani, dove succede qualcosa che smuove anche i cuori più riottosi, e ti fa capire che nonostante tutto l’umanità merita di salvarsi, perchè è stata capace di produrre quel sentimento eterno che da vita a tutte le cose, e “move il sol e l‘altre stelle”.
L’amore signore e signori.
Quell’amore che nessun barbaro ministro riuscirà mai spegnere o incanalare sotto il nome di indifferenza.
Una donna nera, una “vu cumprà” con la cesta della merce sulla testa e una bimba di 3 anni sulla schiena.
Da ore sotto il sole cocente, che dalle parti della Tonnara e di S.Vito lo Capo non è mai mite, manco in primavera.
Le donne del posto, le bagnanti, chiedono alla povera donna se vuole lasciare la figlioletta con loro in quel frangente in cui lei vende la sua merce in spiaggia.
La bambina ha pranzato e giocato coi suoi coetanei.
Cosa ne sanno i bambini della pelle di colore diversa, dei porti chiusi, dell’orrore quotidiano sui mari ove si bagnano, dei campi libici avallati dall’Europa civile e religiosamente rispettosa di qualche dio lontano e astratto…
Per favore… non giudicateci dal colore della pelle, ma dai bisogni.
Come farebbe un Dio buono o un padre misericordioso, che ama tutti i suoi figli non per i meriti ma per i bisogni.
Meriti non tutti possiamo averne, ma bisogni sicuramente si.
Tutti abbiamo bisogno, non chiudiamo i cuori a nessun richiamo del fratello.

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Gioacchino La Greca

Sono nato il 27 novembre 1958, in un piccolo centro della provincia di Agrigento, la terra cara agli dei immortali che Pindaro descrisse come coloro che vivevano giorno per giorno come se dovessero morire l'indomani e costruivano come se dovessero vivere in eterno. Sono un medico, esercito in una cittadina centro agricolo un tempo prosperoso famoso per il prodotto DOP UVA ITALIA, per i vini, e per il barocco. Il mio blog è la raccolta estremamente varia di ciò che penso, facoltà che mi avvalgo di usare anche a mio discapito, messo per iscritto per non disperdere nel tempo il valore del pensiero che ognuno di noi coltiva dentro e che non può andare ad annullarsi nell'eterno mistero dell'essere. Ma che abbiamo l'obbligo di passare alle generazioni future come patrimonio spirituale.