Inchinarsi a chi?

“-Il motivo è chiaro:scelgono Dio per non inchinarsi agli uomini;naturalmente neppur loro sanno perché facciano così,ma inchinarsi a Dio non è tanto umiliante.Tra loro si trovano quelli che credono oltremodo ardentemente,per dire più esattamente,quelli che ardentemente desiderano credere, ma essi scambiano i desiideri con la fede. Tra costoro,inoltre,molto spesso alla fine si ritrovano delusi.(…)”

L’adolescente-F.M.Dostoevski

Chi fa l’inchino a Dio per evitare di inchinarsi di fronte alla sofferenza dell’uomo, o chinarsi di fronte all’uomo per chiedere perdono, lo fa cosciente di compiere un atto di superbia, che rende comodo e facile chiedere perdono a Dio delle proprie colpe, e non al fratello a cui quella colpa ha nociuto non poco. E chi si prostra davanti a Dio e non lo lo fa davanti all’uomo, pecca di idolatria, perché dimostra come sia facile adorare una icona e non la vera immagine e somiglianza di Dio, che è nell’uomo.

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Pubblicato da Gioacchino La Greca

Sono nato il 27 novembre 1958, in un piccolo centro della provincia di Agrigento, la terra cara agli dei immortali che Pindaro descrisse come coloro che vivevano giorno per giorno come se dovessero morire l'indomani e costruivano come se dovessero vivere in eterno. Sono un medico, esercito in una cittadina centro agricolo un tempo prosperoso famoso per il prodotto DOP UVA ITALIA, per i vini, e per il barocco. Il mio blog è la raccolta estremamente varia di ciò che penso, facoltà che mi avvalgo di usare anche a mio discapito, messo per iscritto per non disperdere nel tempo il valore del pensiero che ognuno di noi coltiva dentro e che non può andare ad annullarsi nell'eterno mistero dell'essere. Ma che abbiamo l'obbligo di passare alle generazioni future come patrimonio spirituale.