Contronatura?

A proposito dell’uso comune delle parole di cui spesso si fa abuso, spesso leggo la definizione di “contronatura” applicata e associata ai matrimoni tra omosessuali di cui in questi giorni si fa gran parlare. Io faccio questa riflessione sul concetto di natura e contronatura. Eccola:
“La natura è tutto ciò che si manifesta e che viene all’esistenza.
Non possiamo scambiare il nostri pensieri, concetti, idee religiose e politiche con la “natura” e definire “contro natura” le cose che non coincidono col pensare comune, con la “verità” religiosa, o con l’ideologia dominante.

La Natura è multiforme, variegata, proteiforme, sfugge alla definizione codificata, non è dottrina teologica né di magistero, qualunque esso sia, non è contenuta in nessun testo sacro, ma è essa stessa ciò che Aristotele chiamava natura fisis, è la vita che nasce e si sviluppa in tutte le forme e maniere.
Quindi il matrimonio tra esseri viventi non è natura o contro natura, ma una convenzione sociale umana, come tale con connotati politici o religiosi, ma non è natura ma una delle manifestazioni di una sovrastruttura umana”.
Il matrimonio non è stato sancito da nessuna legge divina, ma dallo sviluppo della società che ha sempre cercato la sua strutturazione sociale  e la sua forza per assicurare a se stessa braccia per combattere e lavorare, garantendo le famiglie che dal matrimonio venivano consacrate, e il rispetto delle leggi a cui i componenti della società stessa dovevano osservanza.
Fuori da questi canoni stabiliti spesso i concetti di “disordine sociale”, contro natura” e irregolari” vengono spesso  usati per discriminare, escludere, negare diritti e assistenza.
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Pubblicato da Gioacchino La Greca

Sono nato il 27 novembre 1958, in un piccolo centro della provincia di Agrigento, la terra cara agli dei immortali che Pindaro descrisse come coloro che vivevano giorno per giorno come se dovessero morire l'indomani e costruivano come se dovessero vivere in eterno. Sono un medico, esercito in una cittadina centro agricolo un tempo prosperoso famoso per il prodotto DOP UVA ITALIA, per i vini, e per il barocco. Il mio blog è la raccolta estremamente varia di ciò che penso, facoltà che mi avvalgo di usare anche a mio discapito, messo per iscritto per non disperdere nel tempo il valore del pensiero che ognuno di noi coltiva dentro e che non può andare ad annullarsi nell'eterno mistero dell'essere. Ma che abbiamo l'obbligo di passare alle generazioni future come patrimonio spirituale.