AVANTI POPOLO…

Buongiorno italiche genti affamate di panettoni e spumanti, che a giudicare dai risultati la spesa l’abbiamo consumata tutti bene. Adesso sotto col dimagrimento. Si inizia dagli stipendi che sono stati sottoposti ad una vera drastica dieta con tutte le scadenze fiscali a cui sono stati sottoposti, e con gli aumenti che il governo ci lascia per ricordo come ogni anno accade con luce , gas, autostrade, persino i sacchetti della spesa alla Conad, per cui il più sembra fatto. Finiti i soldi non si mangia, è risaputo che il cibo costa, quindi nonostante l’omino Conad si ostini a non far l’amore con la moglie per preparare il “prendi due paghi uno”,  e addirittura adesso la fa partorire al supermercato così non perde neppure tempo, saremo costretti giocoforza a saltare qualche pasto. Ma per adesso non pensiamoci che ancora qualche cosa da consumare in frigo lo teniamo, per cui finché c’è vita c’è speranza! Intanto l’anno poteva iniziare meglio, ma non lamentiamoci da subito perché c’è ancora qualche giorno per rimediare. Intanto abbiamo un presidente che finalmente sembra aver parlato e che scioglie le camere,  e vedremo adesso se saremo capaci di eleggere un  parlamento alla Moro-Berlinguer, l’ultimo che si ricordi degno di questo titolo. Poi in attesta del miracolo economico che non ci sarà, stiamo a vedere come affogano i paesi in crisi, tra cui l’Italia che accodata all’Europa e all’euro inteso come economia omicida, non gode di rosee speranze. Ma la vita è bella e noi la affrontiamo con un sorriso e ce ne freghiamo e andiamo avanti. Finché dura…