Chiesa dello scandalo, chiesa di nessuno

Un papa venuto dall’altra parte del mondo, da una sperduta regione di un grande continente, come lo era la Galilea, distretto dei pagani.,
Periferia di quella che era creduta dal popolo ebreo come la nazione destinata ad essere la più grande del mondo, Francesco viene ad annunciare e rendere visibile il vangelo.
Altri ancora replicavano: ‘Il Messia non può venire dalla Galilea! (Gio 7,41). E invece lui è venuto, pescato da Pietro che ha buttato le reti dall’altra parte della barca: “Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete» (Gio 21,6).
Oggi, come allora, il coraggio di farsi seguace di Gesù ed essere additato al mondo come pubblico peccatore ed essere perseguitato.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia, rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli, così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi; un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi.
Stanno perseguitando papa Francesco, calunnie e lettere, documenti stilati a quattro o addirittura sei mani, che mostro dunque è questo scrivano d’oltreoceano!
Scoperchiano il pentolone delle loro brutture e stanno giocando al ” muoia Sansone e tutti i filistei!”
Pur di screditare papa Francesco stanno buttando per aria due predecessori ai quali stavano aggrappati come edera, finché tale erbaccia cresceva nei giardini curiali romani. Adesso non temono di buttare il bambino e l’acqua sporca: unico loro scopo è abbattere i loro nemici, e tra questo papa Francesco, tanto sanno o pensano di sapere già che potrebbero trovare nuovi padroni e di migliori, al quale baciare l’anello piscatorio.
Ma non sanno che da un grande male lo Spirito può trarre ispirazione per farlo tramutare in bene.
Si, l’immagine della chiesa ne esce oscurata, offuscata, infangata, come non potrebbe essere altrimenti.
Ma da questa grande porcheria venuta finalmente fuori, alla fine resterà il pulito, una casa più sgombra e ordinata, una atmosfera più serena, con nuovi ordinamenti e leggi che non dovranno più permettere tali scelleratezze.
Intendiamoci, quelli che daranno scandalo all’interno della comunità ci saranno sempre, ma non saranno più tollerati e nascosti come è successo fino ad ora.
I colpevoli saranno perseguiti a norma di legge, e solo dopo aver pagato il fio potranno conoscere, se ci sarà, la mano misericordiosa della madre chiesa. Ma basta connivenze e complicità omertose.
“…E’ venuta alla luce la condotta forse più devastante nella Chiesa, la pedofilia come massimo esempio di sfruttamento ed abuso dei forti sui deboli, e l’omosessualità come condizione umana irrisolta e pregiudicante i rapporti di vita nel corpo ecclesiale; ma ormai la Chiesa è uscita dall’omertà, si è decisa a combattere questa battaglia a viso aperto, e papa Francesco ne garantisce la sincerità e il rigore, fino a condannare i vescovi colpevoli, deporre i conniventi e togliere la porpora anche al cardinale più potente ( Raniero La Valle)”.
Adesso è il tempo del coraggio, adesso è il tempo di invocare la formula finale e corretta del Padre Nostro: non abbandonarci nella prova e liberaci dal male.

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Pubblicato da Gioacchino La Greca

Sono nato il 27 novembre 1958, in un piccolo centro della provincia di Agrigento, la terra cara agli dei immortali che Pindaro descrisse come coloro che vivevano giorno per giorno come se dovessero morire l'indomani e costruivano come se dovessero vivere in eterno. Sono un medico, esercito in una cittadina centro agricolo un tempo prosperoso famoso per il prodotto DOP UVA ITALIA, per i vini, e per il barocco. Il mio blog è la raccolta estremamente varia di ciò che penso, facoltà che mi avvalgo di usare anche a mio discapito, messo per iscritto per non disperdere nel tempo il valore del pensiero che ognuno di noi coltiva dentro e che non può andare ad annullarsi nell'eterno mistero dell'essere. Ma che abbiamo l'obbligo di passare alle generazioni future come patrimonio spirituale.