Stavo pensando…
Ecco come secoli e secoli di teologia,spiritualità, apologetica, si siano consumati a costruire una enorme costruzione teorica, filosofica, morale, facendo quasi passare in secondo piano l’alto contenuto teologico del vangelo, che di per sé avrebbe riempito i 20 secoli del pensiero umano appena trascorsi.
Cosi sappiamo tutto della teologia trinitaria, ecclesiale, liturgica, morale, dell’apologetica e della scolastica, e poi arrivati al Vangelo ci beviamo ancora l’acqua delle nozze di Cana, credendo che un miracolo potesse trasformarla in vino.
E non considerare invece il vero miracolo del “fate tutto quello che lui vi dirà”, come perentoriamente ordina la Donna ai servitori di tavola.
Siamo al punto che ci sono preti cosi ignoranti in “teologia” e nella conoscenza del vangelo, che dal pulpito sparano sentenze mascherandole per parola di Gesù, condannando il povero fedele all’ascolto contrito e coatto.
E non sanno neanche che il demonio e lo spirito impuro non sono gli abitanti dell’inferno e i tentatori dell’uomo, ma sono tra quelli che distorcono più o meno consapevolmente le parole e il messaggio del vangelo a interessi personali contro il bene dell’uomo.
Ci sono cosi delle anime pure che sperano ancora che si cambi direzione.
Ma si può cambiare strada quando ancora si spiega il vangelo come 50 anni fa?
E come potrà mai la chiesa cambiare e aggiornare la sua impalcatura teologica a partire dal peccato originale per esempio o dall’evoluzionismo, se preti e vescovi ancora parlano di inferno e purgatorio e il i paradiso che non sanno come sono fatti?
Continuiamo ancora a formare i nuovi preti su Agostino, Paolo e Tommaso, e magari Bellarmino ( ha inventato il catechismo), diamo loro notizia che roghi e inquisizione furono un trucco di satana per confonderci, che nessun papa e vescovo è mai stato sposato con prole anche illegittima, per cui è sacra la castità e il celibato.
E poi del vangelo continuiamo a farne polpettine domestiche buone per la massaia, la vecchietta, il pensionato e il ragazzo distratto, tanto cosa vuoi che interessi che Gesù abbia proclamato 8 o 4 Beatitudini, condiviso e non prestidigitato-moltiplicato pani e pesci, servitore e non sgrassatore e pulitore delle anime e delle peccaminosità del mondo.
OH! preti, studiare dovete il vangelo!,
Poi quando avrete compreso tutto assolverete tutto con la coscienza più sollevata e consapevole.